Questa mostra a trenta anni dalla morte di Virginio Ridolfi compendia due omaggi:
-il primo che la città di Fano rende al ricordo di un suo cittadino attraverso la Fondazione Cassa di Risparmio di Fano, che così almeno in parte rimedia alla grave carenza di…. averlo dimenticato nella pubblicazione che fece nel 2001 “Pittori a Fano”..dove appunto il Virginio Ridolfi pittore non veniva menzionato..mentre proprio in quei giorni il Centro Studi Leopardiani di Recanati gli dedicava, in occasione della visita del Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro, una mostra Antologica rimasta aperta al pubblico per oltre due mesi…
- il secondo viene reso da Virginio Ridolfi pittore alla sua Fano, attraverso l’esposizione di queste sue opere che riaffermano a tanti anni dalla sua prematura morte che esse costituiscono una splendida occasione per tuffarsi dentro una pittura istintiva e provare come… “tra questa immensità s’annega il pensier mio: e il naufragar m’è dolce in questo mar”.(G.Leopardi-L’Infinito)
Virginio Ridolfi, nato a Cuccurano di Fano il 1/1/1922, è stato uno dei personaggi della Fano degli anni ’60 nel giro degli artisti del Caffè Centrale che come pochi ha compendiato le capacità di un uomo della provincia di contenere in sé genio, riservatezza, generosità e capacità di vivere intensamente la propria vita.A trenta anni dalla sua morte ripercorriamo rapidamente alcune peculiari caratteristiche biografiche che favoriscano il ricordo di quest’uomo uomo legato alla sua terra, tendenzialmente schivo e capace di esprimere quella creatività tipica di chi ha ereditato la saggezza e la cultura artistica che deriva da queste nostre terre..:
- Come trainer cinofilo V. Ridolfi è ancora nel ricordo di tanti appassionati di questo sport in quanto professionista tra i più apprezzati in Italia negli anni 60-70 con oltre 150 gare vinte a carattere nazionale e internazionale, vincitore della coppa Europa svoltasi negli anni ‘70 in Yugoslavia con il Bracco italiano Lor dei Ronchi, campione di proprietà del Commendatore Enrico Adanti, altro fanese d.o.c.
- Come artista V. Ridolfi è conosciuto a livello nazionale come “Pittore dei calanchi”; diplomato maestro d’arte nella Scuola d’arte “Apolloni” di Fano, allievo di Emilio Lazzaro e di Fabio Tombari di cui rimase amico fino alla morte e da questi insignito della prestigiosa” cittadinanza di Frusaglia”. Ridolfi era tanto amante del volo e dell’avventura che, appena diplomatosi maestro d’arte, allo scoppio della seconda guerra mondiale partì volontario nei paracadutisti della Folgore e questo suo voler vedere il mondo dall’alto caratterizzerà poi tutta la sua opera pittorica. Nel 1973 fu tra i quattro pittori italiani scelti da una commissione di critici d’arte per esporre a Bologna i propri quadri in occasione della Fiera Campionaria “Giò ‘70”, che in seguito a questa esperienza decisamente positiva divenne un momento importante nella diffusione dell’arte in Italia con il nome di “Arte Fiera”. Nella sua carriera artistica, fin che fu in vita ricevette tanti riconoscimenti, tra cui la nomina a Presidente del Centro Europeo della Diffusione della Cultura di Bruxelles; la medaglia d’argento del Pontificato di Paolo VI; il Premio Cultura “Europa ‘70” nella sala Protomoteca in Campidoglio; un Encomio Solenne all’Exposition de la Peinture Italienne a Paris nel 1971 e tanti altri….; nel 1983, anno della sua morte, venne nominato da una rivista specializzata “Artista dell’anno”. Nelle varie mostre retrospettive e antologiche organizzate da alcuni Comuni marchigiani dopo la sua morte (Fossombrone,Fano,Recanati,SanLeo,Montefelcino,Fermignano), si è evidenziato l’interesse dei visitatori per questo mondo primitivo e personalissimo che le tele del Ridolfi ci trasmettono e le emozioni di sentimenti forti che scaturiscono da questi paesaggi surreali, non a caso ravvicinati alle liriche del Leopardi da un profondo conoscitore del poeta recanatese che fu l’On Franco Foschi (presidente del Centro Nazionale Studi Leopardiani) che nel 2001 volle tale mostra nel Museo Leopardiano per omaggiare la visita dell’allora Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro.
1967 – “ G.P.Salvi” Piccola Europa, Sassoferato (Ancona) – Mostra Naz. Premio “Tavolozza d’oro”, Piacenza - Premio Naz. “Varese”, Varese – Mostra d’Arte San Piero in Bagno, Forlì - Mostra Naz. San Benedetto del Tronto. – Mostra Naz. extemp. Marina del Conero, Ancona. - Mostra Naz. extemp. Marina di Ravenna ( premiato)
1968 – Mostra Naz. dell’Acquerello, Milano - Mostra personale presso i Saloni di Cristian Gian, Roma - Gran Prix de la Cote d’Azur, Nizza (premiato) – Mostra Naz. “Il fiore nella pittura”, Napoli. - Premio Internazionale “ Città di Sorrento”, Sorrento, Napoli (premiato) –Premio d’Arte “Re Tancredi”, Roma (premiato) - Premio Personalità “G.Calanni”,Roma (premiato) – Trofeo On. Alfredo Crocco, Roma (premiato) – Premio Naz. di Pittura, Santa Margherita Ligure – Mostra personale Galleria Comunale Rossini, Pesaro - Premio Naz. “Uomini e storia d’Italia”, Napoli (premiato) - Mostra Naz. extemp. “Città di Ciampino”, Ciampino (premiato) - Mostra Collettiva alla Galleria d’arte Gabin, Bruxelles (Gran Prix au Merite di Bruxelles) – Pittori in collettiva alla “14”,Piacenza – “G.P.Salvi” Piccola Europa, Sassoferrato(Ancona) – Mostra personale Galleria Internazionale, Varese - Biennale Naz. “Costiera d’Argento”, Torre Annunziata (Napoli) - Premio Internazionale “Città Eterna”, Roma (premiato) – Trofeo “Cola di Rienzo”, Roma – Premio Naz.“G.Fazzi”, Milano - Biennale Naz. “A. Modigliani”, Napoli (premiato) – Mostra personale Museo Civico Malatestiano, Fano (Pesaro) - Premio Internazionale “Europa 1968”, Milano.
1969 – Trofeo Internazionale Ladispoli, Roma (premiato) – Biennale d’Arte Figurativa, Torino- Mostra personale Salone dei Congressi Bedetti, Falconara M., Ancona - Trofeo I/P Intercontinentale, Roma (premiato) - Rassegna Internazionale d’Arte Contemporanea, Firenze.
1970 – Mostra personale Galleria d’Arte “Il Centro”,Iesi (Ancona) - Trofeo Internazionale “Europa ‘70”, Milano – Premio Internazionale di Pittura, Torre Annunziata (Napoli) (premiato) – Trofeo Pittorico “La Capitale”, Roma (premiato) – Biennale Europea d’Arte Contemporanea, Dubrovnik (premiato) – Mostra personale Galleria d’Arte “Il Cigno”, Pesaro – Triennale di Pittura Contemporanea “Mario Sironi”, Napoli.
1971 – Trofeo Pittorico “La Capitale”, Roma (premiato) – Rassegna Biennale Internazionale di Pittura, Bologna (premiato) – Rassegna Internazionale “Titano d’Oro”, San Marino – Collettiva Naz. d’Arte Galleria “G.P.37 Roma”, Campobasso – Exposition de la Peinture Italienne a Paris, Parigi (encomio solenne) – Mostra personale al Grand Hotel di Rimini, Rimini.
1972 – Trofeo Internazionale “Europa ‘72”, Palazzo del Turismo,Milano (Gran Premio della Stampa) – Rassegna Internazionale Primavera: Atene-Roma-Genova (Atene: Palazzo delle Esposizioni Zappion; Roma: Galleria d’Arte “ il Tabernacolo”; Genova:Fiera Internazionale, Palazzo delle Esposizioni) – Mostra personale Galleria del Vicolo Gomma, Rimini.
1973 – Premio Naz.”Città di Sora”, Sora (Sondrio) – Mostra Naz. di Pittura Contemporanea “Santhià” Alto Patronato Presidente della Repubblica, Santhià (Vicenza) – Mostra personale Fiera Internazionale “Giò ‘70”, Bologna – Mostra personale Circolo Cittadino, Iesi (Ancona).
1974 – Concorso Internazionale Arte Contemporanea, Porto Verde (Rimini) (premiato) – Quadriennale Europea d’Arte Contemporanea, Sede della Commounaute Europeenne des Journalistes, Roma (premiato).
1975 – Gran Premio della Stampa, Palazzo del Turismo, Milano (premiato).
1976 – Mostra Collettiva Galleria d’arte “Santo Stefano”, Bologna.
1977 – Mostra personale al Circolo Artistico, Arezzo.
1978 – Invitato speciale 1° Concorso Europeo di Murales promosso da Mondorama al Villaggio di Marina del Capo, Catanzaro – Mostra personale a Spoleto nell’ambito del “ Festival dei due Mondi”, Spoleto.
1979 –Personale Galleria d’Arte “Smeraldo”, Pesaro ( galleria privata di proprietà dell’Artista che vi ha esposto in personale permanente ininterrottamente dal 1974 al 1979).
1980 – Mostra “Cultura e Scuola nell’Apolloni”, in occasione del Centenario, Fano.
1981- Mostra personale Sala Laurana, Pesaro – Trofeo Internazionale “Festival dell’Arte” Galleria Martines la Croiset , Cannes (premiato con Trofeo Internazionale Cannes).
Dopo la morte dell’artista,sono state organizzate mostre antologiche in suo ricordo nelle seguenti sedi:
-1993 (a dieci anni dalla sua scomparsa), presso la Rocca Malatestiana di Fano.
-2000 presso le “Grotte del Duomo” di Fossombrone.
-2001 presso il Centro Nazionale Studi Leopardiani e Centro Mondiale della Poesia e della
Cultura di Recanati (MC)
-2004 presso il Palazzo del Feudatario di Montefelcino (PU)
-2007 presso le sale del Centro Civico Creobicce di Gabicce Mare (PU)
-2009 presso il Palazzo Mediceo di San Leo (PU).
-2009 presso la Rocca Malatestiana di Fano (PU).
-2011 presso la Sala Bramante di Fermignano (PU).
-2013 presso la Sala San Michele di Fano (PU).
-Dal 2015 a tutt'oggi showroom dedicato a Virginio Ridolfi presso la Porta de Mercatale di Urbino.
Si ringraziano i famigliari dell’artista per la gentile concessione delle opere che permettono la realizzazione di tali esposizioni..
-2018 presso il Castello di Frontone (PU) "Omaggio al mondo di Virginio Ridolfi (1922 - 1983), pittore dell'Infinito" - La mostra è stata omaggiata dalla presenza del regista Tedesco Wim Wenders e sua moglie Donata
- CORRIERE ADRIATICO 11-11-2018
- IL RESTO DEL CARLINO 25-09-2018